STATUTO ASSOCIAZIONE "PANTHEON"
Art. 1 - Costituzione
E' costituita l'Associazione "PANTHEON".
"PANTHEON" è una libera Associazione, apartitica e apolitica, senza scopo di lucro, confessionale o politico, regolata a norma del Titolo I Cap. IlI, art. 36 e segg. del codice civile, nonché del presente Statuto.
Art. 2 - Sede
L'Associazione ha sede in Genova, Via Cadevilla 30, Cap. 16147, con possibilità di sedi secondarie in altre località.
Art. 3 - Durata
La durata dell'Associazione è illimitata nel tempo.
Art. 4 - Finalità
L'Associazione "PANTHEON" persegue i seguenti scopi:
• contribuire alla propagazione della cultura italiana e straniera ai giovani e non, sia in ambito musicale che artistico, ovvero in tutte le forme d’arte;
• proporre itinerari che coinvolgano i giovani e che portino la cultura musicale e artistica ad un pubblico sempre più vasto;
• formare collaborazioni in ambito artistico, musicale e culturale con enti pubblici e privati, italiani e stranieri, ovvero con istituzioni quali Conservatori, Accademie, Associazioni culturali e musicali, Fondazioni, allo scopo di creare cooperazioni e scambi ad elevato contenuto culturale;
• promuovere i giovani artisti di ogni disciplina, affinché possano entrare nel mondo socio-culturale con la passione e la voglia di farsi conoscere;
• consentire a coloro che esercitano le professioni di insegnanti, docenti di scuole ed istituti in genere di ampliare le proprie conoscenze in ambito culturale e musicale, affinché siano in grado di trasmettere le proprie competenze artistiche.
Art. 5 - Attività
L'Associazione "PANTHEON", per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere molteplici attività, in particolare:
• organizzare concerti, conferenze, spettacoli, manifestazioni culturali di vario genere, incontri con personalità del mondo artistico, lezioni-concerto, festivals, ovvero eventi di alto livello culturale e artistico;
• corsi di perfezionamento e di aggiornamento, lezioni teorico-pratiche, seminari, ovvero attività di formazione;
• pubblicazione di materiali didattici, opere letterarie, studi e ricerche, e di tutto ciò che contribuisca alla divulgazione della cultura musicale ed artistica.
Può svolgere altresì altre attività diverse da quelle sopra indicate, anche di natura commerciale, pur sempre nel rispetto dei limiti di cui all'art. 6 del D. Lgs. 460/97 e comunque coerenti con gli scopi associativi e finalizzate a favorire in generale lo sviluppo della cultura.
Art. 6 - Associati
L'Associazione "PANTHEON" è aperta all'adesione di tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividano lo spirito e gli ideali.
Gli associati a "PANTHEON" si distinguono in:
• Soci fondatori: persone, fisiche e giuridiche, che abbiano contribuito in maniera determinante, con la loro opera o il loro sostegno ideale ovvero economico, alla costituzione dell'Associazione, avendone anche sottoscritto l'atto costitutivo. I Soci fondatori sono esonerati dal versamento delle quote annuali;
• Soci ordinari: persone, fisiche e giuridiche, che si impegnano a versare, per tutta la permanenza del loro vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo per i Soci ordinari;
• Soci sostenitori: persone, fisiche e giuridiche, che contribuiscano in maniera determinante all'affermazione e allo sviluppo costante e qualificato delle attività associative, impegnandosi al contempo a versare, per tutta la permanenza del loro vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo per i Soci sostenitori.
La quota o il contributo associativo non sono trasmissibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggetti a rivalutazione.
Art. 7 - Ammissione all'Associazione e Cessazione
L'ammissione dei Soci ordinari è deliberata, su domanda scritta dei richiedenti, dal Consiglio Direttivo e comporta il pagamento delle quote sociali e l'accettazione senza riserve del presente Statuto.
Tutti i Soci sono tenuti a rispettare le norme del presente Statuto e l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti.
In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell'Associazione, il Consiglio Direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dalla Associazione.
Qualora il Socio non rinnovi annualmente la propria iscrizione versando la quota associativa, decade automaticamente dallo status di Socio.
Art. 8 - Diritto di voto
Tutti i Soci maggiorenni, in regola con il pagamento delle quote sociali e che siano iscritti nel Libro degli associati con anzianità di almeno un anno alla data di convocazione dell'Assemblea stessa hanno diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione.
Art. 9 - Entrate
Le risorse economiche dell'associazione sono costituite:
• dal versamento delle quote associative;
• dalle elargizioni, donazioni e lasciti dei Soci;
• dai contributi di sostenitori dell'Associazione;
• dalla proprietà di beni, immobili e mobili;
• dai contributi ministeriali, regionali, internazionali e di ogni altro ente locale o pubblico;
• dai beni acquistati con detti contributi, elargizioni, donazioni, lasciti, rimborsi;
• da attività marginali di carattere commerciale e produttivo;
• dal ricavato che si potrà ritrarre dalle attività di promozione;
• da altre iniziative volte al reperimento di fondi;
• da ogni altro tipo di entrate, purché di natura lecita.
I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio Direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall'Assemblea, che ne determina l'ammontare.
Le elargizioni in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall'Assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell'organizzazione.
E' vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 10 - Esercizio finanziario e approvazione del bilancio
L'anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio Direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo.
Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall'Assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di giugno.
Esso deve essere depositato presso la sede dell'Associazione entro i quindici giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato.
Art. 11 - Organi sodali
Gli organi dell'Associazione sono:
• l'Assemblea dei Soci;
• il Consiglio Direttivo;
• il Presidente;
• il Collegio dei Revisori, ove nominato.
Tutte le cariche elettive sono gratuite.
Art. 12 - Assemblea: costituzione e approvazione delibere
L'Assemblea dei Soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell'Associazione ed è composta da tutti i Soci, in regola con il pagamento delle quote sociali e che siano iscritti con anzianità di almeno un anno alla data di convocazione dell'Assemblea stessa, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una volta all'anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo degli associati.
In prima convocazione l'Assemblea ordinaria e straordinaria sono valide se è presente la maggioranza dei Soci e deliberano validamente con la maggioranza dei 2/3 dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti, ma deliberano sempre con la maggioranza dei 2/3 dei presenti.
La convocazione è effettuata con avviso pubblico, affisso all'albo della sede almeno quindici giorni prima della data dell'Assemblea e/o mediante convocazione telefonica o telematica. Non è consentito il voto per delega.
Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione all'albo della sede del relativo verbale.
Art. 13 - Attribuzione dell'assemblea
L'Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
• elegge il Consiglio Direttivo e, se riscontratane l'esigenza, il Collegio dei Revisori;
• approva il bilancio preventivo e consuntivo;
• approva il regolamento interno.
L'Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l'eventuale scioglimento dell'Associazione.
All’apertura di ogni seduta l'Assemblea elegge un Presidente di Assemblea e un segretario di Assemblea che dovranno sottoscrivere il verbale finale.
Art. 14 - Consiglio Direttivo
IL Consiglio Direttivo è l'organo esecutivo dell'Associazione "PANTHEON" ed è composto da tre membri, eletti dall'Assemblea fra i propri componenti.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito solo quando sono presenti i tre membri di cui è composto.
I membri del Consiglio Direttivo durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall'Assemblea con deliberazione della maggioranza di 2/3 dei Soci.
Art. 15 - Attribuzioni del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è l'organo esecutivo dell'Associazione "PANTHEON".
Al proprio interno, nomina il Presidente ed eventualmente il Vicepresidente.
Si riunisce in media due volte all'anno ed è convocato da:
• il Presidente;
• da almeno due dei componenti, su richiesta motivata;
• richiesta motivata e scritta di almeno un terzo dei Soci.
Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
• predisporre gli atti da sottoporre all'Assemblea;
• formalizzare le proposte per la gestione dell'Associazione;
• elaborare il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno;
• elaborare il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all'esercizio annuale successivo;
• stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di Soci;
Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affliggere all'albo dell'Associazione.
Art. 16 - Presidente
IL Presidente dura in carica tre anni, è nominato dal Consiglio Direttivo ed è il legale rappresentante dell'Associazione a tutti gli effetti.
Egli convoca e presiede il Consiglio Direttivo, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall'Associazione; previa approvazione del Consiglio Direttivo, può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedere agli incassi.
Può conferire ai Soci procure speciali per la gestione di attività varie (ivi compresa la tenuta dei libri sociali e d'amministrazione), previa approvazione del Consiglio Direttivo.
In assenza del Presidente, la rappresentanza dell'Associazione spetta a un consigliere delegato all'uopo dal Presidente stesso.
Art. 17 - Collegio dei Revisori
IL Collegio dei Revisori, qualora eletto, è composto da tre Soci eletti dall'Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio Direttivo.
Il Collegio dei Revisori verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio preventivo e consuntivo.
Art. 18 - Collaborazioni
I Soci e gli eventuali collaboratori esterni collaborano con l'Associazione "PANTHEON" nei seguenti modi:
• normalmente, a titolo gratuito di volontariato;
• attraverso eventuali rimborsi spesa o rapporti di collaborazione retribuiti, purché approvati dal Consiglio Direttivo;
• attraverso eventuali borse di studio, purché approvate dal Consiglio Direttivo;
• attraverso eventuali contratti di lavoro per persone assunte dal Consiglio Direttivo, laddove se ne riconosca la necessità e purché i contratti vengano preventivamente approvati dall'Assemblea dei Soci.
Art. 19 - Scioglimento
Lo scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea straordinaria.
Il patrimonio residuo dell'ente deve essere devoluto ad associazioni con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662 e salvo diverse destinazioni imposte dalla legge.
Art. 20 - Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme di legge vigenti in materia.
Art. 1 - Costituzione
E' costituita l'Associazione "PANTHEON".
"PANTHEON" è una libera Associazione, apartitica e apolitica, senza scopo di lucro, confessionale o politico, regolata a norma del Titolo I Cap. IlI, art. 36 e segg. del codice civile, nonché del presente Statuto.
Art. 2 - Sede
L'Associazione ha sede in Genova, Via Cadevilla 30, Cap. 16147, con possibilità di sedi secondarie in altre località.
Art. 3 - Durata
La durata dell'Associazione è illimitata nel tempo.
Art. 4 - Finalità
L'Associazione "PANTHEON" persegue i seguenti scopi:
• contribuire alla propagazione della cultura italiana e straniera ai giovani e non, sia in ambito musicale che artistico, ovvero in tutte le forme d’arte;
• proporre itinerari che coinvolgano i giovani e che portino la cultura musicale e artistica ad un pubblico sempre più vasto;
• formare collaborazioni in ambito artistico, musicale e culturale con enti pubblici e privati, italiani e stranieri, ovvero con istituzioni quali Conservatori, Accademie, Associazioni culturali e musicali, Fondazioni, allo scopo di creare cooperazioni e scambi ad elevato contenuto culturale;
• promuovere i giovani artisti di ogni disciplina, affinché possano entrare nel mondo socio-culturale con la passione e la voglia di farsi conoscere;
• consentire a coloro che esercitano le professioni di insegnanti, docenti di scuole ed istituti in genere di ampliare le proprie conoscenze in ambito culturale e musicale, affinché siano in grado di trasmettere le proprie competenze artistiche.
Art. 5 - Attività
L'Associazione "PANTHEON", per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere molteplici attività, in particolare:
• organizzare concerti, conferenze, spettacoli, manifestazioni culturali di vario genere, incontri con personalità del mondo artistico, lezioni-concerto, festivals, ovvero eventi di alto livello culturale e artistico;
• corsi di perfezionamento e di aggiornamento, lezioni teorico-pratiche, seminari, ovvero attività di formazione;
• pubblicazione di materiali didattici, opere letterarie, studi e ricerche, e di tutto ciò che contribuisca alla divulgazione della cultura musicale ed artistica.
Può svolgere altresì altre attività diverse da quelle sopra indicate, anche di natura commerciale, pur sempre nel rispetto dei limiti di cui all'art. 6 del D. Lgs. 460/97 e comunque coerenti con gli scopi associativi e finalizzate a favorire in generale lo sviluppo della cultura.
Art. 6 - Associati
L'Associazione "PANTHEON" è aperta all'adesione di tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividano lo spirito e gli ideali.
Gli associati a "PANTHEON" si distinguono in:
• Soci fondatori: persone, fisiche e giuridiche, che abbiano contribuito in maniera determinante, con la loro opera o il loro sostegno ideale ovvero economico, alla costituzione dell'Associazione, avendone anche sottoscritto l'atto costitutivo. I Soci fondatori sono esonerati dal versamento delle quote annuali;
• Soci ordinari: persone, fisiche e giuridiche, che si impegnano a versare, per tutta la permanenza del loro vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo per i Soci ordinari;
• Soci sostenitori: persone, fisiche e giuridiche, che contribuiscano in maniera determinante all'affermazione e allo sviluppo costante e qualificato delle attività associative, impegnandosi al contempo a versare, per tutta la permanenza del loro vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo per i Soci sostenitori.
La quota o il contributo associativo non sono trasmissibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggetti a rivalutazione.
Art. 7 - Ammissione all'Associazione e Cessazione
L'ammissione dei Soci ordinari è deliberata, su domanda scritta dei richiedenti, dal Consiglio Direttivo e comporta il pagamento delle quote sociali e l'accettazione senza riserve del presente Statuto.
Tutti i Soci sono tenuti a rispettare le norme del presente Statuto e l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti.
In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell'Associazione, il Consiglio Direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dalla Associazione.
Qualora il Socio non rinnovi annualmente la propria iscrizione versando la quota associativa, decade automaticamente dallo status di Socio.
Art. 8 - Diritto di voto
Tutti i Soci maggiorenni, in regola con il pagamento delle quote sociali e che siano iscritti nel Libro degli associati con anzianità di almeno un anno alla data di convocazione dell'Assemblea stessa hanno diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione.
Art. 9 - Entrate
Le risorse economiche dell'associazione sono costituite:
• dal versamento delle quote associative;
• dalle elargizioni, donazioni e lasciti dei Soci;
• dai contributi di sostenitori dell'Associazione;
• dalla proprietà di beni, immobili e mobili;
• dai contributi ministeriali, regionali, internazionali e di ogni altro ente locale o pubblico;
• dai beni acquistati con detti contributi, elargizioni, donazioni, lasciti, rimborsi;
• da attività marginali di carattere commerciale e produttivo;
• dal ricavato che si potrà ritrarre dalle attività di promozione;
• da altre iniziative volte al reperimento di fondi;
• da ogni altro tipo di entrate, purché di natura lecita.
I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio Direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall'Assemblea, che ne determina l'ammontare.
Le elargizioni in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall'Assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell'organizzazione.
E' vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 10 - Esercizio finanziario e approvazione del bilancio
L'anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio Direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo.
Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall'Assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di giugno.
Esso deve essere depositato presso la sede dell'Associazione entro i quindici giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato.
Art. 11 - Organi sodali
Gli organi dell'Associazione sono:
• l'Assemblea dei Soci;
• il Consiglio Direttivo;
• il Presidente;
• il Collegio dei Revisori, ove nominato.
Tutte le cariche elettive sono gratuite.
Art. 12 - Assemblea: costituzione e approvazione delibere
L'Assemblea dei Soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell'Associazione ed è composta da tutti i Soci, in regola con il pagamento delle quote sociali e che siano iscritti con anzianità di almeno un anno alla data di convocazione dell'Assemblea stessa, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una volta all'anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo degli associati.
In prima convocazione l'Assemblea ordinaria e straordinaria sono valide se è presente la maggioranza dei Soci e deliberano validamente con la maggioranza dei 2/3 dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti, ma deliberano sempre con la maggioranza dei 2/3 dei presenti.
La convocazione è effettuata con avviso pubblico, affisso all'albo della sede almeno quindici giorni prima della data dell'Assemblea e/o mediante convocazione telefonica o telematica. Non è consentito il voto per delega.
Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione all'albo della sede del relativo verbale.
Art. 13 - Attribuzione dell'assemblea
L'Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
• elegge il Consiglio Direttivo e, se riscontratane l'esigenza, il Collegio dei Revisori;
• approva il bilancio preventivo e consuntivo;
• approva il regolamento interno.
L'Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l'eventuale scioglimento dell'Associazione.
All’apertura di ogni seduta l'Assemblea elegge un Presidente di Assemblea e un segretario di Assemblea che dovranno sottoscrivere il verbale finale.
Art. 14 - Consiglio Direttivo
IL Consiglio Direttivo è l'organo esecutivo dell'Associazione "PANTHEON" ed è composto da tre membri, eletti dall'Assemblea fra i propri componenti.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito solo quando sono presenti i tre membri di cui è composto.
I membri del Consiglio Direttivo durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall'Assemblea con deliberazione della maggioranza di 2/3 dei Soci.
Art. 15 - Attribuzioni del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è l'organo esecutivo dell'Associazione "PANTHEON".
Al proprio interno, nomina il Presidente ed eventualmente il Vicepresidente.
Si riunisce in media due volte all'anno ed è convocato da:
• il Presidente;
• da almeno due dei componenti, su richiesta motivata;
• richiesta motivata e scritta di almeno un terzo dei Soci.
Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
• predisporre gli atti da sottoporre all'Assemblea;
• formalizzare le proposte per la gestione dell'Associazione;
• elaborare il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno;
• elaborare il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all'esercizio annuale successivo;
• stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di Soci;
Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affliggere all'albo dell'Associazione.
Art. 16 - Presidente
IL Presidente dura in carica tre anni, è nominato dal Consiglio Direttivo ed è il legale rappresentante dell'Associazione a tutti gli effetti.
Egli convoca e presiede il Consiglio Direttivo, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall'Associazione; previa approvazione del Consiglio Direttivo, può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedere agli incassi.
Può conferire ai Soci procure speciali per la gestione di attività varie (ivi compresa la tenuta dei libri sociali e d'amministrazione), previa approvazione del Consiglio Direttivo.
In assenza del Presidente, la rappresentanza dell'Associazione spetta a un consigliere delegato all'uopo dal Presidente stesso.
Art. 17 - Collegio dei Revisori
IL Collegio dei Revisori, qualora eletto, è composto da tre Soci eletti dall'Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio Direttivo.
Il Collegio dei Revisori verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio preventivo e consuntivo.
Art. 18 - Collaborazioni
I Soci e gli eventuali collaboratori esterni collaborano con l'Associazione "PANTHEON" nei seguenti modi:
• normalmente, a titolo gratuito di volontariato;
• attraverso eventuali rimborsi spesa o rapporti di collaborazione retribuiti, purché approvati dal Consiglio Direttivo;
• attraverso eventuali borse di studio, purché approvate dal Consiglio Direttivo;
• attraverso eventuali contratti di lavoro per persone assunte dal Consiglio Direttivo, laddove se ne riconosca la necessità e purché i contratti vengano preventivamente approvati dall'Assemblea dei Soci.
Art. 19 - Scioglimento
Lo scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea straordinaria.
Il patrimonio residuo dell'ente deve essere devoluto ad associazioni con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662 e salvo diverse destinazioni imposte dalla legge.
Art. 20 - Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme di legge vigenti in materia.